Pianificare la costruzione della tua nuova casa
Se stai per rinnovare, ristrutturare la tua casa o costruirla da zero, segui questi sei consigli per pianificare correttamente il tuo progetto, e per giungere a termine senza problemi.
Preparare un brief
Prima che inizi a progettare la tua casa, è importante stabilire chiaramente quelli che saranno i punti chiave del progetto. Non è nulla di complicato, perché si tratta di un semplice brief, ovvero di un elenco di desiderata che andranno a coprire tutti gli aspetti del progetto: quanto è grande, come appare, il luogo, l’orientamento, la qualità, i costi, i metodi di costruzione, che funzione avranno gli spazi, e altro.
Il tuo brief scritto diventerà il riferimento fondamentale per chi progetterà la tua casa. Il medesimo brief consisterà nella descrizione dei tuoi obiettivi di progettazione, ai quali è importante che tu faccia costantemente riferimento; pertanto, compilalo con molta attenzione.
Un metodo per spiegare le tue necessità
Il processo descritto qui sotto è un metodo usato frequentemente per creare un brief adatto a qualsiasi progetto edilizio. Sia che tu debba progettare una casa nuova o allargarne una esistente, o ristrutturare una vecchia casa, l’approccio per te è il medesimo.
Scorri i punti, e alla fine avrai non solo un brief completo e dettagliato (che il tuo architetto apprezzerà moltissimo), ma tu stesso ti accorgerai di avere espresso in maniera più completa e profonda ciò che hai realmente bisogno.
Non preoccuparti di stendere il brief perfetto al primo colpo; avrai saranno occasioni per correggerlo e raffinarlo. Ciò che conta è cercare di mettere su carta tutto ciò che sta nella tua testa, in modo che il progetto possa partire con il piede giusto e procedere senza problemi. Vediamo come compilare un brief in dettaglio.
1. Compila una lista di cose che vorresti, e analizzala.
Il primo passo nel progettare la tua casa è stabilire il tipo di casa che vuoi creare, e perché. Una buona idea è iniziare a raccogliere immagini di tutte le cose che ti piacciono e che ti raccontano il tipo di casa che vuoi creare. Per esempio, puoi usare Houzz per questa operazione, perché consente di raccogliere e condividere con i tuoi contatti una lista di immagini.
Una sensazione di comfort
Concentrati su ciascuna di queste immagini, e osservala con attenzione più da vicino. Per ciascuna delle immagini, chiediti che cosa c’è che nell’immagine che ha attratto la tua attenzione, e annotalo. Ad attrarre la tua attenzione potrebbe essere stata una cosa ovvia, come un materiale particolare o una forma; oppure potrebbe essere stata una cosa meno tangibile, come una generica sensazione di comfort che si evince dall’immagine.
Come ti sentiresti a vivere nella stanza o nella casa rappresentata in quella foto? Qual è il feeling che vorresti emulare nella tua casa? È importante stendere le caratteristiche che desideri che abbia la tua casa, piuttosto che semplicemente raccogliere splendide immagini di come vorresti che fosse.
2. Rifletti attentamente a come vivi in casa
È il momento di osservare in maniera critica come vivi nella tua casa attuale. Non importa se la casa è tua, o vivi in affitto, o dormi sul divano dei genitori. Tutti noi viviamo in uno spazio, e ciascuno di noi lo fa in modo leggermente diverso. Tu devi descrivere il tuo modo di vivere in casa.
La tua situazione in casa
Fatti le seguenti domande sulla tua attuale situazione in casa. Utilizza il giusto tempo per rispondere a ciascuna domanda, e cerca di essere il più onesto possibile:
- Cosa ti piace del luogo dove vivi, e cosa non ti piace
- In quale stanza preferisci passare il tempo, e quale stanza invece usi raramente
- Precisamente, cosa ti piace e cosa non ti piace di ciascuno di questi spazi
- Quali funzioni del tuo stile di vita credi che siano ben soddisfatti e quali no
- Se potessi migliorare solo un singolo aspetto, cosa faresti, al di là del costo e della fattibilità
Le cose che possiedi
Successivamente, elenca tutte le cose che possiedi e che dovranno essere riposte nella nuova casa, indicando lo spazio necessario per ciascuna, e il luogo migliore dove collocarla. Non sottostimare lo spazio per riporre le cose, perché pensare a pochi spazi dove riporre le cose può far sballare anche il miglior progetto di casa.
I movimenti in casa
Infine, siediti, e osserva come le persone si muovono negli spazi. Riesci a identificare dei conflitti che potrebbero essere evitati nella nuova casa? Parliamo soprattutto di sovrapposizioni e passaggi incrociati in cucina e in bagno, dove si svolgono molte attività e dove si concentrano più spesso i membri della famiglia.
3. Elenca una lista delle stanze.
Ora sei pronto per compilare una lista delle stanze che vorresti includere nella nuova casa. Non è un’operazione semplice come sembra.
Ti sorgeranno molte domande, dubbi e incertezze; ma questo è normale, ed è parte integrante del processo di progettazione. È importante che non ti blocchi su questi dubbi per troppo tempo. Impara ad accettare che, a questo punto del progetto, non hai ancora tutte le risposte, e comunque devi procedere. Piuttosto che dare tutte le risposte, ora è più importante identificare le domande giuste, in modo che tu le possa risolvere successivamente, man mano che la progettazione avanza.
Le stanze per tutta la famiglia
Non ti preoccupare ancora del budget o della fattibilità. Ci sarà tempo e modo per ridurre le esigenze, quando diventerà necessario. Cerca di essere anche stravagante e personale nelle tue soluzioni. Questa è solo una lista delle cose che vuoi, o almeno delle cose che pensi di volere. Sarà soggetta a molti cambiamenti prima di diventare definitiva, quindi non logorarti troppo a questo punto.
Assicurati di considerare tutto il complesso delle attività che vorresti svolgere nella tua casa. Pensa a tutti i membri della tua famiglia o che vivono con te. Pensa che cosa la casa può fare per te, e prova a immaginare anche i bisogni futuri che potresti avere. Non dimenticare di includere nella lista anche gli spazi esterni, giardino, garage, ripostigli.
Se stai pensando ad un’estensione della casa o un progetto di ristrutturazione, includi sia gli spazi esistenti che vuoi tenere, sia i nuovi spazi che vorresti creare.
4. Analizza la lista
Successivamente, osserva ogni stanza elencata della tua lista, usando una pagina o un documento separato per ciascuna, e considera le seguenti domande:
- Quali attività specifiche si svolgono in questo spazio? P.es. in una cucina, oltre ovviamente alla preparazione del cibo, si possono consumare pasti, oppure si può chiaccherare a lungo, prendendo un tè informale al pomeriggio.
- Quali mobili metteresti nello spazio che stai progettando? Includi i mobili, gli armadi e gli spazi per riporre le cose che pensi di avere bisogno. Torna alla tua lista di cose e luoghi dove riporle, e assicurati di avere elencato tutto il necessario.
- Riesci a classificare le stanze in qualche modo? Quali spazi sono privati e quali condivisi? Quali spazi sono aperti e quali chiusi? Quali guardano all’esterno e quali all’interno? Quali spazi sono primari e quali spazi sono secondari?
- Riesci a abbinare due o più stanze sulla tua lista, per la loro funzione? Considera di pensare spazi multifunzionali che possono servire a differenti scopi in tempi differenti. Questo è un ottimo modo di razionalizzare la tua lista.
- Ora rileggi le caratteristiche e i feeling che avevi identificato nella tua lista, assieme all’analisi delle stanze nelle quali preferisci passare il tempo. Quali caratteristiche desideri in ciascuna delle stanze? Per esempio, in certe stanze potresti volere luce naturale in certe ore del giorno, in altre no, e in alcune stanze magari vorresti una sensazione di spazio, agio, comfort, calore, serenità, o pulizia; in altre stanze hai bisogno di stimoli, in altre assolutamente no. Pensa alle stanze che raramente usi nella tua casa attuale, e assicurati di non replicarle nella tua nuova casa.
5. Fissa gli obiettivi principali e le priorità del progetto.
Ora che hai una buona caratterizzazione di ciascuna delle stanze, torna indietro e pensa al progetto in maniera più complessiva. Come in ogni progetto, è importante stabilire una lista chiara di obiettivi. Questi obiettivi ti aiuteranno a guidare il processo decisionale nel corso del progetto, e saranno un grosso aiuto e un prezioso riferimento quando affronterai scelte difficili o scegliere tra opzioni diverse.
Gli obiettivi principali da fissare possono essere relativi al rispetto dell’ambiente (come p.es. minimizzare l’uso dell’energia elettrica o l’uso di acqua), oppure obiettivi economici (come massimizzare la convenienza e minimizzare i costi di manutenzione).
Obiettivi personali
Gli obiettivi possono anche essere molto personali, come p.es. consentire flessibilità per un futuro cambio di stile di vita, oppure creare il posto perfetto per organizzare feste indimenticabili o cene importanti. Pensa ai tuoi obiettivi come a quei valori che vorresti fossero rappresentati al meglio nel design finale.
Infine, considera quale relazione deve esserci tra le stanze. Per esempio, magari vorresti che una cucina fosse vicina ad una sala pranzo, oppure aperta sul giardino. Oppure ancora, potresti desiderare che le stanze da letto siano lontane dalle sale condivise, per tenerle più tranquille e riservate.
Tre livelli di priorità
Annota tutto. Cerca di essere specifico e articolato, ma la cosa più importante è classificare ogni punto secondo, diciamo, tre livelli di priorità, p.es.: “non negoziabile”, “importante”, “eventualmente”.
6. Concludi la lista e individua eventuali errori
L’ultimo passo in questo processo è nel mettere tutto insieme e valutarlo nel complesso. Se hai fatto tutto bene, ora dovresti avere una panoramica delle stanze che credi di avere bisogno, delle relazioni tra di esse, e una serie di descrizioni ben dettagliate di cosa dovrebbe contenere ciascuna delle stanze, unitamente al feeling che ciascuna dovrebbe trasmettere.
Le ragioni più profonde delle tue scelte
Con uno strumento di questo tipo, possibili malintesi e interpretazioni sbagliate con architetto e impresa si riducono fino ad annullarsi, poiché avrai espresso le ragioni più profonde delle tue scelte, che sono più facilmente comprensibili e correttamente interpretabili, piuttosto che una piantina in scala della casa.
Controlla di non avere alcuni classici problemi
Ci sono, comunque, alcuni errori molto comuni che si effettuano durante questo processo. Scorri questa lista per assicurarti che il tuo brief non abbia nessuno dei seguenti problemi:
- Problema: focalizzarsi troppo sull’estetica. Assicurati di avere espresso le tue esigenze di qualità, comfort e funzionalità. L’aspetto viene dopo.
- Problema: pensare esclusivamente stanza per stanza. Assicurati di avere fissato obiettivi veri per il tuo progetto. Un buon architetto sarà capace di focalizzarsi sui dettagli senza dimenticarsi il disegno complessivo.
- Problema: non avere considerato tutte le esigenze della famiglia. Anche se tu sei il committente e quello che decide, non dimenticare gli altri occupanti della casa. Più li coinvolgi nel processo, più terrai presente le esigenze di tutti, migliore sarà il risultato.
- Problema: copiare troppo i vicini. Solo perché i tuoi vicini hanno la doccia sul tetto, non significa che ne devi avere una anche tu per forza. Fissa i tuoi bisogni specifici e quelli della tua famiglia, e lascia stare ciò che altri stanno facendo.
- Problema: non avere considerato il futuro. Il tuo progetto dovrà avere la flessibilità di crescere con te e con la tua famiglia. Nessuno sa che cosa ci riserverà il futuro, per cui mira ad una progettazione che può facilmente adattarsi e cambiare, qualora cambi la tua situazione nel tempo.
Ricorda, questo è un documento di lavoro. Lo scopo di questo esercizio è di fissare più cose possibili, rileggerle, pensarci ancora, e prendere le decisioni conseguenti quando il progetto procederà.
Architettura e progettazione integrata
DRM Studio svolge progettazione integrata, costruzione, ristrutturazione, riqualificazione e gestione di immobili, case, appartamenti, palazzine, ville, hotel & resort, edifici antichi, chiese e palazzi storici. Il nostro team di architetti e ingegneri si occupa di tutti gli aspetti relativi alla costruzione o ristrutturazione di un immobile: progettazione architettonica integrata, progettazione strutturale, impiantistica, ristrutturazione e riqualificazione immobili, interior design e arredamento d’interni. DRM Studio opera prevalentemente a Monza e Brianza, Milano, Lecco, Como, Varese, Bergamo, Sondrio, Canton Ticino.
Contattaci
Contattaci per un preventivo di valutazione di un immobile, per un progetto completo di costruzione o ristrutturazione appartamenti, casa, uffici, palazzine e immobili, per l’adeguamento normativo di edifici antichi o chiese, per ristrutturare hotel e resort.